Comunicazione Inizio lavori attività edilizia libera (CIL-CILA)

Modalità di richiesta

Le Comunicazioni di Inizio Lavori per attività edilizia libera possono essere inviate solo in formato digitale all'indirizzo PEC: direzione.urbanistica@pec.comune.fi.it.
Nel messaggio PEC occorre indicare:
1) tipologia della pratica;
2) nome del proprietario;
3) ubicazione dell’immobile.

L’invio delle comunicazioni relative ad attività produttive può essere effettuato esclusivamente tramite il servizio ON LINE all’indirizzo: http://suap.comune.fi.it.

Requisiti del richiedente

La Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata per attività edilizia libera (CILA) può essere presentata dal proprietario o da chi ne abbia titolo, da questo sottoscritta, comprensiva della dichiarazione asseverata da parte di un tecnico abilitato che dichiari, sotto la propria responsabilità:
- che i lavori sono conformi agli strumenti urbanistici approvati e ai regolamenti edilizi vigenti
- che non vi è interessamento delle parti strutturali dell'edificio
- gli estremi delle eventuali autorizzazioni obbligatorie previste dalla normative di settore

Documentazione da presentare

- Comunicazione di Inizio Lavori Attività Edilizia Libera - CILA (Modello Unico Regionale)
- Allegato Soggetti Coinvolti (Modello Unico Regionale)
- Comunicazione Fine Lavori (Modello Unico Regionale) – non obbligatoria
- Ricevuta pagamento diritti di segreteria

I modelli unificati, approvati dalla Regione Toscana, sono scaricabili nella sezione "Documentazione e modulistica"
 
Allegati
La documentazione tecnico-descrittiva da allegare alla CILA può essere inoltrata soltanto in formato PDF/A e firmata digitalmente (vedi link Requisiti elaborati di progetto)
Nell'invio tramite PEC, per avere certezza sulla consegna, è necessario che le dimensioni totali dei file allegati PER OGNI SINGOLO MESSAGGIO a SINGOLO DESTINATARIO siano inferiori a 30 MB.
Per dimensioni maggiori è necessario effettuare più invii con messaggi aventi lo stesso oggetto.

Costi

Per l'importo dei diritti di segreteria collegarsi al link esterno "Importo diritti di segreteria". 
Per le modalità di pagamento a favore della Direzione Urbanistica collegarsi al link esterno "Modalità di pagamento".


 

Informazioni

ATTENZIONE -   a seguito del DL semplificazioni n. 77/2021, convertito in Legge 108/2021 anche gli interventi assoggettabili al superbonus 110% sono eseguibili con CILA utilizzando l'apposito modulo unificato di CILA-superbonus

 

Verifica iter
Per verificare l'esistenza di pratiche edilizie per l'immobile di proprio interesse o per verificare il numero di protocollo di una nuova istanza utilizzare, fra i link esterni, i servizi "Consultazione pratiche edilizie e piani urbanistici attuativi" e "Licenze agibilità, abitabilità e uso dal 1954 al 2000".

Sportello di orientamento edilizia
Lo Sportello fornisce informazioni tecniche di primo orientamento e di carattere generale. I colloqui si svolgono tramite piattaforma telematica, su appuntamento.

Per approfondimenti o informazioni su pratiche in corso è necessario rivolgersi direttamente alla segreteria degli uffici per interloquire con il Responsabile del Procedimento.

Modalità di accesso: appuntamento, da prenotarsi telefonicamente allo 055055 o tramite agenda di prenotazione online: https://servizi.comune.fi.it/servizi/info-prenotazione-sportello-informativo-edilizia.

Avvertenze

Opere per le quali occorre la CILA
La CILA è dovuta ai sensi dell’art. 6 bis comma 1 D.P.R. n. 380/2001 per le opere diverse da quelle liberamente eseguibili, da quelle soggette a SCIA o a Permesso di Costruire.

Opere liberamente eseguibili ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. 380/2001
Per comprendere quali siano le opere liberamente eseguibili, senza necessità di alcun deposito, è utile consultare il “Glossario dell’edilizia libera” approvato con Decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 2 marzo 2018, contenente l’elenco non esaustivo delle principali opere edilizie realizzabili in regime di attività edilizia libera.
Tra le opere liberamente eseguibili, solo quelle connesse a obiettive esigenze contingenti e temporanee non superiori a 180 giorni (art. 6 comma 1 e bis) D.P.R. n.380/2001) sono soggette a semplice comunicazione al Comune, effettuabile via PEC, utilizzando la modulistica regionale unificata per CIL.

Conformità
Le opere eseguibili con CILA e quelle liberamente eseguibili devono comunque garantire il rispetto delle prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali e di tutte le normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell’attività edilizia (in particolare delle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie, di quelle relative all’efficienza energetica, di tutela dal rischio idrogeologico, delle disposizioni contenute nel Codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al DLgs n. 42/2004).

Varianti
La Legge regionale consente la presentazione di varianti. Pertanto, nel caso di modifiche in corso d’opera (anche nel caso di variazioni nel nominativo dell'avente titolo o della data di inizio lavori), occorre presentare una nuova comunicazione di inizio lavori per attività di edilizia libera.

Nel caso in cui in corso d'opera siano apportate modifiche al progetto allegato alla CILA, la Legge Regionale 65/2014 (comma 4bis), consente di depositare, ad ultimazione dei lavori, l'elaborato tecnico aggiornato relativo allo stato finale dell'opera come realizzata, unitamente alla asseverazione di un tecnico abilitato con i medesimi contenuti dell'asseverazione da rendere per il deposito della CILA (NON è disponibile specifica modulistica).

Per il deposito dello stato finale non è necessario allegare elaborati di stato sovrapposto o di stato precedente.

Mancata Comunicazione di Inizio Lavori
La mancata comunicazione asseverata dell'inizio dei lavori comporta la sanzione pecuniaria pari a 1.000 euro (art. 6 bis comma 5 del D.P.R. 380/2001. Tale sanzione è ridotta di due terzi se la comunicazione è effettuata spontaneamente quando l'intervento è in corso di esecuzione.

Controlli
Le CILA sono soggette a controllo a campione, secondo la previsione della L.R. 65/2014, nella misura del 10%, sulla base di sorteggio automatizzato, che si effettua mensilmente.

Normativa di riferimento

D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 - Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, artt. 6 e 6bis;
Legge regionale n. 65/2014 - Norme per il governo del Territorio, art 136.

Riferimenti e contatti

Ufficio
Servizio Edilizia Privata
Referente
Dott.ssa Alessandra Catarzi
Responsabile
Arch. Elisabetta Fancelli
Indirizzo
Piazza San Martino n.2
Tel
portineria 055/2624580
E-mail
direzione.urbanistica@pec.comune.fi.it
Orario di apertura
vedi alla voce "Informazioni"

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