Il richiedente deve essere il concessionario del manufatto o l'avente diritto.

Il concessionario della tomba deve compilare il modulo "Istanza interventi di nuova costruzione/addizioni volumetriche" in marca da bollo da €16,00, con allegato quanto segue:
1. copia di attestazione della concessione del manufatto. Qualora il richiedente non sia ancora concessionario del manufatto occorre presentare il modulo di subentro alla concessione.
Tale procedura deve essere svolta presso l’Ufficio Concessioni sito in Via delle Gore n. 60, Firenze;
2. all. B - Accettazione incarico impresa per interventi di nuova costruzione/addizioni volumetriche" compilato dalla/e Ditta/e che esegue l'intervento. Ad ogni modulo deve essere allegata copia del documento d'identità del firmatario;
3. all. D - Relazione Tecnica di Asseverazione redatta da tecnico abilitato;
4. all. E – Tecnici incaricati;
5. all. F - Elaborati grafici corredati da documentazione fotografica;
6. Attestazione del versamento della tariffa per il rilascio di “Autorizzazioni e permessi” da parte dell’Amministrazione Comunale;
7. Attestazione di versamento della tariffa per il rilascio di “Nullaosta igienico sanitario” A.S.L.;
8. Nulla osta della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio (Piazza Pitti n°1 - tel. 055/265171 - fax 055/219397) che verrà rilasciato dagli Uffici competenti fornendo l’atto di Concessione o Subentro di Concessione.

L'intera documentazione può essere inviata con PEC a direz.patrimonio@pec.comune.fi.it oppure con raccomandata A/R.

FASE 1 – CONTROLLI E APPROVAZIONE PROGETTO da parte degli Uffici competenti
Saranno acquisiti d’ufficio il parere del SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA, l’Autorizzazione paesaggistica (l’autorizzazione paesaggistica non è contemplata per i cimiteri di Brozzi, Peretola, Rifredi, Mantignano, Ugnano, Sollicciano e San Bartolo a Cintoia) e il nullaosta igienico sanitario rilasciato da ASL.

FASE 2 – APPROVAZIONE/RIGETTO PROGETTO
Ottenuti i pareri positivi/negativi, il Dirigente del Servizio Servizi Cimiteriali, con determina Dirigenziale, decreterà l’approvazione/rigetto del progetto.
Il richiedente dovrà fornire:

• marca da bollo da € 16,00 da applicare sulla Determina Dirigenziale;
• all. B - Accettazione incarico impresa per interventi di nuova costruzione/addizioni volumetriche" compilato dalla/e Ditta/e che esegue l'intervento, se non già allegato alla domanda d’istanza;
• “polizza fideiussoria” Bancaria o Assicurativa con durata fino alla consegna del certificato di collaudo statico del manufatto/fine lavori, a garanzia di eventuali danni, del valore di € 5000,00 se trattasi di un Sepolcreto, del valore di € 10.000,00 se trattasi di una Cappella di Famiglia. (tariffe stabilite con Delibera della Giunta Comunale n. 239/2015 e previste dall’art. 59 del Regolamento di Polizia Mortuaria del Comune di Firenze (Deliberazione n. 53 del 28 Ottobre 2013, modificata da Deliberazione n. 32 del 7 Luglio 2015).

Il cartello di cantiere, ben visibile e leggibile, dovrà essere posto in prossimità dell’accesso del
cantiere.

FASE 3 – RILASCIO NULLAOSTA
L’Ufficio provvederà ad emettere il nullaosta all’accesso per inizio lavori di nuova costruzione/addizioni volumetriche.
Il richiedente alla fine dei lavori dovrà fornire:

• Comunicazione di fine lavori;
• Attestazione asseverata di conformità al progetto presentato, redatta dal tecnico incaricato;
• Certificato di regolare esecuzione o certificato di collaudo statico delle opere realizzate;
• Autorizzazione alle tumulazioni nel manufatto.

FASE 4 - SVINCOLO POLIZZA FIDEIUSSORIA
Dopo aver effettuato un controllo di eventuali danneggiamenti avvenuti durante i lavori, l’Ufficio Servizio Servizi Cimiteriali autorizzerà la risoluzione della polizza fideiussoria.

Tali interventi sono quelli di nuova edificazione di manufatti edilizi e di addizioni volumetriche agli edifici esistenti realizzati mediante ampliamento volumetrico all’esterno della sagoma esistente, fuori terra o interrati.

Regolamento di Polizia Mortuaria del Comune di Firenze (Deliberazione n. 53 del 28 ottobre 2013, modificata da deliberazione n. 32 del 7 luglio 2015).