ATTI DI MORTE - Cremazione SALMA e AFFIDAMENTO dell’URNA CINERARIA
Descrizione
La cremazione è una pratica funeraria concessa in alternativa alla sepoltura della salma, autorizzata dagli uffici di Stato civile su richiesta dei familiari.
Modalità di richiesta
Le ceneri della salma, dopo la cremazione, vengono riposte in un’urna cineraria che, se richiesto, può essere affidata a un familiare.
La volontà di essere cremato del defunto e la successiva volontà di far custodire le proprie ceneri può essere formalizzata ai propri familiari in due modi:
1) in forma scritta:
a) testamento in forma olografa o depositato presso un notaio
b) regolare iscrizione ad una associazione che abbia tra i propri fini la cremazione dei cadaveri dei propri associati
2) in forma verbale, ovvero verbalmente espressa ai propri familiari, e da questi attestata con propria dichiarazione resa in conformità alla normativa vigente, nella quale si da atto di essere a conoscenza del fatto che, fino al momento del decesso, il de cuius aveva espresso la volontà di essere cremato e che le proprie ceneri venissero affidate ad una persona, ente o associazione, o ai propri familiari.
In mancanza di una volontà espressa dal de cuius può essere fatta valere la volontà del coniuge o, in difetto, la volontà del parente più prossimo individuato ai sensi degli articoli 74, 75, 76 e 77 del codice civile e, in caso di concorrenza di più parenti dello stesso grado, della maggioranza assoluta di essi, manifestata all'ufficiale dello stato civile del comune di decesso o di residenza.
Documentazione da presentare
- ISTANZA:
- nel caso di volontà scritta del de cuius, testamento del "de cuius" oppure iscrizione ad una delle Società autorizzate. (vedi modulo n.4)
- nel caso di volontà verbalmente espressa dal de cuius ai propri familiari e da questi attestata con propria dichiarazione resa in conformità alla normativa vigente, sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio (vedi modulo n.5)
- nel caso di volontà del coniuge o, in difetto, del parente più prossimo individuato ai sensi degli articoli 74, 75, 76 e 77 del codice civile (vedi modulo n.6 e modulo n. 6_bis)
- Conferimento d'incarico (vedi modulo allegato alla presente scheda)
- Certificato in carta libera redatto dal medico necroscopo, dal quale risulti escluso il sospetto di morte dovuta a reato.
- In caso di morte violenta o sospetta il certificato di cui sopra è sostituito dal nulla osta dell’autorità giudiziaria, con la specifica che il cadavere può essere cremato.
- Dichiarazione resa dal medico curante o dal medico necroscopo oppure dai familiari aventi titolo, attestante che il defunto non era portatore di protesi elettro-alimentate, o in presenza di radionuclidi oppure in eventuale presenza di queste, che le stesse sono state rimosse.
Iter procedura
La competenza dell'atto finale spetta all'Ufficiale di Stato Civile.
Costi
Per il rilascio dell'autorizzazione per la cremazione dei cadaveri occorrono 2 marche da bollo da euro 16,00.
Tempi
Termine di conclusione:
Il procedimento di autorizzazione alla cremazione si conclude immediatamente dal momento della presentazione di corretta e completa documentazione.
Normativa di riferimento
D.P.R. 285/1990
Legge 130/2001
Legge Regionale Toscana 28/2004
Legge 51/2022
Reclami ricorsi opposizioni
Per effettuare una segnalazione o sporgere un reclamo: reclami.anagrafestatocivile@comune.fi.it
Riferimenti e contatti
- Ufficio
- P.O. Stato Civile - Ufficio Atti di Morte
- Referente
- Elvira Romano
- Responsabile
- P.O. Valeria Gandolfo
- Indirizzo
- Palazzo Vecchio - Piazza della Signoria
- Tel
- +39 055 2768457
- Fax
- +39 055 2768323
- attidimorte@pec.comune.fi.it (riceve anche da account di posta elettronica NON certificata)
- Orario di apertura
- Da lunedì a sabato (e nel secondo di due giorni festivi consecutivi) dalle ore 8.30 alle ore 13.
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