Dal giorno 11/03/2025, sarà possibile presentare l'istanza di accesso alla graduatoria Casa dei Babbi con allegato il documento di identità in corso di validità del richiedente ESCLUSIVAMENTE a mezzo e-mail casadeibabbi@comune.fi.it o a  mezzo pec ufficio.abitarehousing@pec.comune.fi.it

L’assegnazione temporanea di alloggi posti nell’immobile denominato “Casa dei Babbi” è disciplinata dall’avviso pubblicato nella sezione “Allegati” della presente scheda di servizio

La domanda può essere presentata in qualsiasi momento dell’anno.
La domanda, debitamente sottoscritta dal richiedente, interamente compilata e corredata dalla documentazione richiesta e da un documento di identità in corso di validità, dovrà essere inviata all'indirizzo e-mail casadeibabbi@comune.fi.it oppure all’indirizzo pec ufficio.abitarehousing@pec.comune.fi.it

A pena di esclusione dal presente avviso, i soggetti richiedenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza +italiana o di altro Stato membro dell’Unione Europea. Nel caso in cui il richiedente sia cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione Europea, il medesimo deve disporre di un permesso di soggiorno in corso di validità;
b) residenza anagrafica nel Comune di Firenze;
c) presenza di figli minori o maggiorenni dipendenti, affidati stabilmente all’altro coniuge/genitore;
d) essere in possesso di un reddito da lavoro dipendente o autonomo. Se disoccupato, il soggetto richiedente dovrà dichiarare nell’istanza se è seguito o in carico al Servizio Sociale territoriale;
e) essere in regola con la corresponsione di eventuali contributi alla ex moglie e ai figli, salvo il caso in cui il richiedente sia privo di reddito ovvero abbia un reddito inferiore al reddito minimo INPS;
f) assenza di titolarità di diritti di proprietà o usufrutto, di uso o abitazione su alloggio idoneo ad assicurare la continuità del rapporto con i figli minorenni o maggiorenni dipendenti ubicato ad una distanza pari o inferiore a 50 Km dal Comune di Firenze;
g) assenza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili o quote di essi ubicati su tutto il territorio italiano o all’estero, ivi compresi quelli dove ricorre la situazione di sovraffollamento, il cui valore complessivo sia superiore a 25.000 euro, che non siano utilizzati per l’attività lavorativa prevalente del nucleo. Per gli immobili situati in Italia il valore è determinato applicando i parametri IMU mentre per gli immobili situati all’estero il valore è determinato applicando i parametri IVIE.
Le disposizioni di cui ai punti f) e g) non si applicano quando il nucleo richiedente è proprietario di un solo immobile ad uso abitativo e si trova in una delle seguenti situazioni:
1) coniuge legalmente separato o divorziato che, a seguito di provvedimento dell’autorità giudiziaria non è assegnatario o comunque non ha la disponibilità della casa di cui è titolare. Tale disposizione si applica anche ai nuclei familiari di cui all’art. 9 comma 3 della LRT 2/2019;
2) alloggio dichiarato inagibile da parte del Comune o altra autorità competente; in caso di rimessa in pristino il titolare è tenuto a darne comunicazione al comune o al soggetto gestore entro 60 giorni;
3) alloggio sottoposto a procedura di pignoramento a decorrere della data di notifica del provvedimento emesso ai sensi dell’art. 560 c.p.c.
h) essere in possesso di Attestazione ISEE ordinario o di tipo corrente valido al momento della presentazione della domanda dalla quale risulti un valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente inferiore a euro 25.000,00;
i) Non aver riportato condanne penali, anche non definitive, per i delitti di cui al Capo IV - Titolo XI - Libro II (delitti contro l’assistenza familiare) e Capo III - Titolo XII – Libro II (delitti contro la libertà individuale) del Codice penale.

DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA
Ai fini della verifica dei requisiti di accesso indicati all’articolo 1), è obbligatorio allegare alla domanda di partecipazione:
1) In caso di cittadino proveniente da Paesi Terzi: copia del permesso di soggiorno ovvero copia della ricevuta di rinnovo del solo soggetto richiedente;
2) Per i coniugi, richiesta di separazione depositata in Tribunale oppure copia della sentenza di separazione/divorzio con eventuale obbligo di rilascio dell’alloggio;
3) Per le situazioni di coppie di fatto, accordo formalizzato in Tribunale ovvero in sede di organizzazione assistita, con obbligo di rilascio dell’alloggio;
4) In caso di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione, è necessario allegare alternativamente:
a) la sentenza di divorzio con passaggio in giudicato che definisce l’assegnazione della casa coniugale, in caso di immobile che debba essere rilasciato a seguito del provvedimento di divorzio;
b) dichiarazione di inagibilità dell’immobile di proprietà rilasciata dal comune o da altra autorità competente in caso di immobile inagibile;
c) provvedimento di pignoramento dell’abitazione di proprietà e il piano di ammortamento del debito rilasciato dall’istituto finanziario che ha richiesto il pignoramento.
5) Autocertificazione attestante:
a)   assenza di diritti di proprietà, usufrutto uso e abitazione su immobili o quote di essi di cui all’art. 1 comma 1 lett. f) e g);
b)   assenza condanne penali, anche non definitive di cui all’art. 1 comma 1 let. i).

DOCUMENTAZIONE FACOLTATIVA
Per l’attribuzione del punteggio di cui all’art. 3 dell’Avviso, è necessario produrre certificazione della situazione di handicap ai sensi della L. 104/92

Durata procedimento amministrativo: 45 giorni dalla data di presentazione della domanda.

Gli alloggi della Casa dei Babbi disponibili sono assegnati secondo l’ordine del punteggio attribuito in graduatoria.
Gli assegnatari stipulano un contratto di locazione a canone calmierato con il soggetto gestore di Casa Spa, avente durata di 12 mesi, ulteriormente rinnovabile, purché conservino i requisiti di cui all’art. 1 del presente Bando, in attesa di trovare una soluzione alloggiativa definitiva, e comunque per un periodo complessivo non superiore a 36 mesi.

Per necessarie informazioni ed urgenze scrivere a casadeibabbi@comune.fi.it

L.R.T. n. 2/2019