Contributo Affitto 2024
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Ricevute contributo affitto 2024
Descrizione
Si comunica che con Determinazione Dirigenziale n. 8166 del 24/10/2024 è stato approvato lo schema di Bando per l'erogazione di un contributo ad integrazione del canone di locazione anno 2024. Sarà possibile presentare la propria domanda di partecipazione tassativamente a partire dalle ore 09.00 del 28 ottobre 2024 e fino alle ore 23.59 del 28 novembre 2024 mediante l'apposita procedura online (collegandosi al link presente nella sezione "link esterni" oppure cliccando sul rettangolo rosso "Accedi al Servizio" collocato in alto alla presente scheda di servizio).
Si comunica che tutti coloro che hanno presentato domanda sono tenuti ad inviare le ricevute di pagamento del canone di locazione per l'anno 2024 a partire dalle ore 10.00 del 16 dicembre 2024 fino alle ore 23.59 del 31 gennaio 2025 mediante l'apposito link: chi non presenta le ricevute nei termini non potrà integrarle durante l'apertura della fase di integrazione documentale a seguito della pubblicazione degli elenchi provvisori degli ammessi e degli esclusi. Gli elenchi provvisori saranno pubblicati nel corso del 2025, e comunque SUCCESSIVAMENTE alla presentazione delle predette ricevute.
Nei predetti elenchi si darà atto anche dell'esito dell'istruttoria sulle ricevute: non verranno accolte ricevute dopo la scadenza dei termini.
Modalità di richiesta
La domanda di partecipazione al Bando può essere inserita ed inviata esclusivamente on line collegandosi al link presente nella sezione "link esterni" oppure cliccando sul rettangolo rosso "Accedi al Servizio" collocato in alto alla presente scheda di servizio a partire 09:00 del 28/10/2024 fino alle ore 23:59 del 28/11/2024. Una volta approvata la graduatoria provvisoria, il richiedente potrà controllare lo stato della propria domanda e presentare eventuali integrazioni documentali, nei tempi indicati, accedendo mediante le proprie credenziali al medesimo link utilizzando per l'inserimento della domanda.
Per accedere alla procedura di inserimento online l'utente deve essere in possesso alternativamente di una delle seguenti modalità:
A) Carta Nazionale dei Servizi (CNS); per informazioni sulle modalità di rilascio e di fruizione si consiglia di collegarsi all'apposita pagina web tramite l'apposito LINK ESTERNO (vedi a fianco);
B) Credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID): per informazioni sulle modalità di rilascio e di fruizione si consiglia di collegarsi all'apposita pagina web tramite l'apposito LINK ESTERNO (vedi a fianco);
C) CIE (carta d'identità elettronica).
Chi accede con CNS e CIE con lettore snmart dovrà effettuare la procedura di profilazione prima di accedere collegandosi a: https://registrazione.055055.it/consoleregistrazioni/consolecard
È possibile salvare la domanda in modo da effettuare successivamente delle modifiche accedendo nuovamente al portale in qualunque momento con le proprie credenziali. Una volta selezionato il pulsante INVIA, sarà possibile scaricare la scheda riepilogativa della domanda in formato PDF. Conservare la scheda perchè contiene il numero idenificativo della domanda.
Requisiti del richiedente
A pena di esclusione, alla data di pubblicazione del presente Bando, il/la richiedente del contributo deve:
a) essere cittadina/o italiana/o o di uno Stato aderente all’Unione Europea. Possono accedere al presente Bando anche i/le cittadini/e di Paesi Terzi in possesso di un permesso di soggiorno in corso di validità, e in caso di permesso di durata biennale in possesso anche di un contratto di lavoro;
b) avere la residenza anagrafica nel Comune di Firenze, nell’immobile con riferimento al quale si richiede il contributo;
c) essere titolare di un contratto di locazione ad uso abitativo, con categoria catastale diversa A1/A8/A9, regolarmente registrato, riferito all’alloggio in cui, il/la richiedente ha la residenza anagrafica, come indicato al punto b). La domanda può essere presentata da un qualsiasi componente del nucleo familiare anagrafico dell’intestatario;
d) non essere titolare di diritti di proprietà o usufrutto, di uso o abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare ubicato a distanza pari o inferiore a 50 km dal Comune di Firenze;
e) non essere titolare di diritti di proprietà o usufrutto, di uso o abitazione su immobili o quote di essi ubicati su tutto il territorio italiano o all’estero, ivi compresi quelli dove ricorre la situazione di sovraffollamento, il cui valore complessivo sia superiore a € 25.000,00. Tale disposizione non si applica in caso di immobili utilizzati per l’attività lavorativa prevalente del nucleo. Per gli immobili situati in Italia il valore è determinato applicando i parametri IMU mentre per gli immobili all’estero il valore è determinato applicando i parametri IVIE (Imposta Valore Immobili all’Estero). Il Servizio Casa effettuerà controlli a campione per la verifica di tale requisito accedendo direttamente alle banche dati delle amministrazioni competenti. Tale requisito deve essere posseduto da tutti i componenti del nucleo familiare anagrafico.
f) Le disposizioni di cui alle lettere d) ed e) non si applicano quando il nucleo richiedente è titolare di un solo immobile ad uso abitativo per ciascuna delle seguenti fattispecie (quindi al massimo tre immobili ad uso abitativo, ciascuno dei quali sia l’unico per ogni fattispecie):
- coniuge legalmente separato o divorziato che, a seguito di provvedimento dell’autorità giudiziaria, non ha la disponibilità della casa coniugale di cui è titolare;
- alloggio dichiarato inagibile da parte del comune o altra autorità competente;
- alloggio sottoposto a procedura di pignoramento a decorrere dalla data di notifica del provvedimento emesso ai sensi dell’art. 560 c.p.c.;
g) essere in possesso di Attestazione ISEE 2024 da cui risulti un valore ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) inferiore o uguale a € 16.500,00 ed un valore ISE (Indicatore della Situazione Economica) inferiore o uguale a € 32.192,74. In caso di attestazione con omissioni o difformità si consiglia di procedere ad una rettifica presentando una nuova DSU. Se ciò non fosse possibile, si prega di inviare una PEC a direzione.servizisociali@pec.comune.fi.it.
L’erogazione del contributo a soggetti che dichiarano “ISE zero” ovvero che hanno un ISE inferiore rispetto al canone di locazione per il quale richiedono il contributo è possibile solo nei casi di seguito descritti:
• verifica da parte degli uffici comunali che la somma complessiva dei redditi dei componenti del nucleo risultante da Attestazione ISEE 2024/DSU 2024 sia superiore al canone di locazione annuo (la voce "Somma dei redditi dei componenti del nucleo" si trova nell'Attestazione ISEE rilasciata dall'INPS. E' la prima voce del prospetto ed è inserita nel quadro Modalità di calcolo ISEE ordinario);
• autocertificazione circa il sostentamento economico ricevuto da una persona fisica (ad es. parenti o amici), con esclusione dei componenti del nucleo familiare richiedente il contributo, e di parenti o amici residenti all’estero, data l’impossibilità di accertamento dei redditi fuori dal territorio nazionale;
• autocertificazione di inizio di un nuovo rapporto di lavoro nel corso dell'annualità 2023 o 2024;
• autocertificazione circa il sostentamento economico ricevuto da un’associazione o di un ente (nel caso di INPS, vedi art.5 punto 1 del bando) o di un’ azienda;
• autocertificazione circa il sostentamento economico ricevuto dal Servizio Sociale del Comune di Firenze.
Per gli studenti universitari la dichiarazione ISE/ISEE di riferimento è quella del soggetto di cui lo studente risulti fiscalmente a carico (es. genitore);
h) avere un valore del patrimonio mobiliare non superiore a € 25.000,00;
i) avere un valore entro € 40.000,00 di patrimonio complessivo. Il patrimonio complessivo è composto dalla somma del patrimonio immobiliare e del patrimonio mobiliare (dichiarato ai fine ISEE, dopo averlo comunque riparametrato con la scala di equivalenza prevista dal DPCM n. 159/2013) fermo restando il rispetto dei limiti di ciascuna componente come fissati dalle lettere g) ed h);
l) essere in regola con il pagamento del canone di locazione per l’anno 2024;
m) non essere assegnatari né di un alloggio di edilizia residenziale pubblica, né di un alloggio di edilizia agevolata (Programma Sperimentale 20.000 alloggi in affitto e Programma Integrato di Intervento area Canova/Giuncoli (P.U.E. Giuncoli 2);
Per maggiori approfondimenti si rimanda all'attenta lettura del bando presente tra gli allegati a destra della pagina.
Documentazione da presentare
• copia del permesso di soggiorno in corso di validità del/la richiedente, ricevuta attestante la richiesta di rinnovo unitamente alla copia del permesso di soggiorno in possesso, anche se scaduto, copia del permesso di soggiorno e contratto di lavoro, in caso di permesso di soggiorno di durata biennale;
• copia integrale del contratto di affitto regolarmente registrato. Il richiedente deve allegare tutte le pagine in modo leggibile e completo. L’allegazione di contratti non completi o non leggibili comporterà l’esclusione dall’erogazione del contributo. Nel caso siano stati stipulati più contratti nel corso dell’anno riferiti ad alloggi diversi nel territorio del Comune di Firenze e a mensilità diverse, è obbligatorio allegare tutti i contratti di locazione;
• in caso di titolarità di diritti reali di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su immobili ad uso abitativo ubicati nel territorio italiano o all’estero è necessario dichiarare la propria situazione patrimoniale immobiliare ed allegare la documentazione necessaria a dimostrare di trovarsi in una delle condizioni previste dall’art.3, lett.f);
• in caso di valore ISE risultante dall’Attestazione ISEE pari a zero oppure di importo inferiore rispetto al canone di locazione annuo stabilito nel contratto di locazione, è necessario dichiarare nella domanda di partecipazione la propria fonte di sostentamento economico che consente di pagare il canone di locazione.
Nel caso in cui il/la richiedente riceva aiuto economico da parte di una persona fisica (es. figli, genitori, parenti, amici) deve indicare nella domanda il codice fiscale del soggetto che presta aiuto economico e la quantificazione economica dell’aiuto prestato, e allegare copia del documento di identità del soggetto che aiuta se persona fisica.
Nel caso in cui il/la richiedente abbia iniziato un nuovo rapporto di lavoro nell’annualità 2023/2024 deve allegare alla domanda il contratto di impiego o busta paga/cedolino o cud, da cui risulti precisamente la data di inizio del rapporto lavorativo e l’importo della retribuzione.
Nel caso in cui il/la richiedente riceva sostegno economico da parte di enti privati, associazioni di diritto privato oppure aziende, è necessario allegare certificazione dell’ente e/o dell’azienda che eroga l’aiuto economico e l’importo ricevuto nell’anno 2024. Non è ammissibile l’aiuto economico ricevuto da INPS, ad eccezione della percezione di NASPI;
• copia delle ricevute di pagamento del canone di locazione nel periodo indicato dall’art. 4 del Bando.
• copia della certificazione di invalidità o di handicap.
Iter procedura
Con Determinazione Dirigenziale n. 8166 del 24/10/2023 è stato pubblicato il “Bando pubblico per l'erogazione di un contributo ad integrazione del canone di locazione anno 2024" a cui è possibile presentare domanda dalle ore 09:00 del 28/10/2024 fino alle ore 23:59 del 28/11/2024.
Si avvisa che il termine di presentazione della domanda del contributo affitto 2024 è prorogato al 9.12.2024 alle ore 23.59.
Si comunica che tutti coloro che hanno presentato domanda sono tenuti ad inviare le ricevute di pagamento del canone di locazione per l'anno 2024 a partire dalle ore 10.00 del 16 dicembre 2024 fino alle ore 23.59 del 31 gennaio 2025 mediante l'apposito link: chi non presenta le ricevute nei termini non potrà integrarle durante l'apertura della fase di integrazione documentale a seguito della pubblicazione degli elenchi provvisori degli ammessi e degli esclusi. Gli elenchi provvisori saranno pubblicati nel corso del 2025, e comunque SUCCESSIVAMENTE alla presentazione delle predette ricevute.
Nei predetti elenchi si darà atto anche dell'esito dell'istruttoria sulle ricevute: non verranno accolte ricevute dopo la scadenza dei termini.
Modalità di fruizione
I pagamenti del canone di locazione devono obbligatoriamente essere effettuati da un componente del nucleo familiare, anche diverso dallo stesso soggetto richiedente ma con esso residente, ad eccezione dei seguenti casi:
- nel caso di studente universitario le ricevute dei pagamenti possono essere intestate al soggetto nei confronti del quale lo studente risulta fiscalmente a carico (es. dal genitore);
- nel caso di richiedente con ISE uguale a zero o inferiore al canone di locazione annuo, le ricevute dei pagamenti possono essere intestate a chi presta aiuto economico come risulta dalle dichiarazioni presenti in domanda;
Verranno ammesse solo le seguenti tipologie di ricevute ai fini dell’erogazione del contributo:
• ricevuta fiscale mensile con marca da bollo da due euro contenente i seguenti dati: nome e cognome di chi effettua e di chi riceve il pagamento; importo canone; periodo di riferimento; ubicazione dell’immobile.
• ricevuta fiscale unica per tutte le mensilità con marca da bollo di due euro contenente i medesimi dati indicati al punto precedente;
• dichiarazione del proprietario dell’immobile locato con marca da bollo di due euro relativa al pagamento del canone di locazione annuo per il 2024;
• ricevuta di bonifico anche online contenente i medesimi dati previsti per le ricevute fiscali sopraindicate.
In occasione dell’inserimento delle ricevute, è obbligatorio inserire l’IBAN del conto corrente sul quale il contributo deve essere accreditato. Nel caso in cui l’intestatario del conto corrente non sia il diretto beneficiario, ovvero in caso di conto corrente cointestato, è necessario inserire nome, cognome e codice fiscale dell’intestatario del conto.
Nel caso di cambio del conto corrente e di ogni altra modifica relativa all’IBAN, le modifiche vanno comunicate tempestivamente, per evitare disagi al momento della liquidazione del contributo, all’indirizzo mail contributoaffitto@comune.fi.it.
Informazioni
Per poter autonomamente scaricare la ricevuta PDF e/o visionare la domanda per il contributo e i successivi documenti presentati (integrazione documentale e/o ricevute) è possibile seguire il seguente percorso: “Link Domande Presentate” (presente in questa pagina nella sezione “Link esterni”) > “Login” con le credenziali personali SPID o CIE o CNS > (Selezionare il titolo del documento desiderato) > Visualizza i tuoi inserimenti precedenti > “Mostra” o “Scarica PDF”.
Nella sezione “Allegati” è presente il modulo per richiedere il cambio dell’IBAN nel caso in cui l’IBAN indicato in domanda sia errato e/o sostituito da nuovo IBAN. Il modulo va stampato, compilato, datato, firmato e inviato all’indirizzo contributoaffitto@comune.fi.it con allegato un documento di identità del richiedente il benificio.
Si specifica che la Fascia di appartenenza è già definita dall’art. 6 del Bando, secondo cui quanti hanno un ISE (Indicatore Situazione Economica) compreso da 0 a € 15.984,02 rientrano in Fascia “A”, mentre quanti hanno un ISE (Indicatore Situazione Economica) compreso da € 15.984,02 a € 32.192,74 rientrano in Fascia “B”. La liquidazione del contributo viene effettuata in un’unica soluzione; ad ora non è possibile conoscere la data di erogazione, si prega dunque di attendere.
Avvertenze
Si ricorda che la graduatoria degli ammessi e l’elenco degli esclusi sono pubblicati in forma anonima riportando il codice domanda indicato nella ricevuta pdf della domanda di partecipazione al Bando.
La collocazione nella Graduatoria non comporta automaticamente il diritto all’erogazione del contributo ad integrazione della locazione.
Il contributo è assegnato soltanto nel caso in cui il soggetto richiedente abbia diritto, in fase di erogazione del contributo, alla quota minima di € 200,00.
Il richiedente è tenuto a controllare regolarmente la propria mail collegata allo SPID e la Scheda servizio dedicata al Contributo Affitto del Comune di Firenze.
Normativa di riferimento
L. 431/1998 "Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo";
Delibera della Giunta Regionale n. 402 del 30.03.2020.
Allegato A Deliberazione GR 402/2020 art.3 punto 2
Informativa ai sensi degli art. 13-14 del GDPR e della normativa nazionale: https://www.comune.fi.it/pagina/privacy
Riferimenti e contatti
- Ufficio
- Direzione Servizi Sociali- Servizio Casa - Sostegno all'Abitazione
- Responsabile
- Dirigente Servizio Casa Dott. Alessandro Licitra
- Tel
- 055 276 9608
- contributoaffitto@comune.fi.it
- Orario di apertura
- Reperibilità telefonica: il martedì e il giovedì dalle ore 15 alle ore 17 al seguente numero 055 276 9608.
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